La vera Regina degli scacchi
RUBRICA – La vera Regina degli scacchi, nonostante quello che ci ha tramandato la famosa serie televisiva andata in onda su Netflix un paio di anni fa, dal 1927 al 1944 fu Vera Menchik scacchista cecoslovacca nata a Mosca nel 1906 poi naturalizzata britannica e più volte Campionessa Mondiale Femminile.
La sua fu una storia molto particolare, imbarcatasi a Genova, per sfuggire alle persecuzioni razziali nel 1921, alla volta dell’Inghilterra conobbe il Maestro Geza Maroczy divenendo poi a Londra sua allieva e riuscendo subito a conquistare il primo posto nel Campionato Inglese delle ragazze.
Sotto la guida del suo Maestro progredì notevolmente nel gioco diventando incontrastata e imbattuta Campionessa Mondiale Femminile di scacchi dal 1927 (anno in cui la FIDE istituì il primo Campionato Mondiale Femminile) al 1944 anno della sua tragica morte a seguito del bombardamento della sua casa a Londra, nel quale perirono anche sua sorella Olga e la madre. Data la sua forza partecipò anche a numerosi tornei maschili dove ottenne ottimi risultati battendo anche diversi titolati Maestri.
Tra le sue “vittime” solo per citare i più noti il futuro Campione del Mondo Max Euwe, Mir Sultan Khan, Edgar Colle, Sir George Allan Thomas, Samuel Reshewsky che entrarono a far parte di quello che veniva ironicamente chiamato “Club Vera Menchik” dedicato ai maestri che venivano sconfitti dalla terribile campionessa.
Il suo risultato di maggior prestigio fu il secondo posto al torneo di Ramsgate dove giunse seconda dietro solo a Capablanca precedendo Reshewsky , il suo maestro e allenatore Geza Marozcy e altri 11 giocatori di fama. Nel 1932 ottenne la cittadinanza britannica dopo essersi sposata con Rufus Stevenson segretario della British Chess Federation e direttore della rivista British Chess Magazine.
Vediamo qualche sua spettacolare partita:
Vera Menchik-Sonia Graf
Semmering 1937 Semislava var.Bogoljubov [D46]
https://old.chesstempo.com/gamedb/game/334344
abbandona 1-0 Una strepitosa mossa di autentica classe che sottolinea la forza dei due Alfieri puntati sull’arrocco. Se 21…Qxd7 22.Qxh5!! gxh5 23.Bh7#
Vera Menchik-George Thomas Londra 1932 Est-Indiana Variante Saemisch [E85]
https://old.chesstempo.com/gamedb/game/1049773
abbandona 1-0 Una conclusione semplice ed elegante!
Abrahm Baratz-Vera Menchik Hastings 1928 Attacco Nimzo-Larsen [A01]
https://old.chesstempo.com/gamedb/game/9324
abbandona 0-1 Il Bianco si arrende.
Nando Franceschetti
Delegato Coni Federazione Scacchistica Italiana(FSI) per la provincia di Lecco
Istruttore Federale di scacchi
Pubblicato originariamente su lecconotizie.com